Cos'è
Le Scuole dell’Infanzia funzionano 5 giorni alla settimana per otto ore giornaliere distribuite in periodo antimeridiano e pomeridiano; su ogni sezione operano due insegnanti con un orario flessibile di cinque ore giornaliere, assicurando, di solito, due ore di compresenza che vengono incrementate a seconda delle esigenze del progetto (uscite didattiche, laboratori). Viene garantito l’insegnamento della religione cattolica con insegnante specializzato o si organizzano attività alternative.
È prevista l’accoglienza dei bambini anticipatari, cioè di coloro che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile dell’anno successivo; i tempi, le modalità di accoglienza vengono definite per ciascun plesso dal collegio dei docenti in seguito ad attenta valutazione.
A cosa serve
Le finalità della scuola dell'infanzia sono promuovere lo sviluppo dell’identità , dell’autonomia, della competenza e l’avvio alla cittadinanza.
Sviluppare l’identità  significa imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato sperimentando diversi ruoli e forme d’identità . Comporta la graduale maturazione di atteggiamenti di sicurezza, di stima di sé, di fiducia nelle proprie capacità , motivazione alla curiosità ; l’apprendimento a vivere in modo equilibrato e positivo i propri stati affettivi, le proprie emozioni, nonché a rendersi sensibili a quelli degli altri. La scuola dell’Infanzia rappresenta di per sé un luogo particolarmente adatto a orientare il bambino/a a riconoscere e apprezzare l’identità personale in quanto connessa alle differenze tra i sessi, e insieme a cogliere la propria identità culturale e i valori specifici della comunità di appartenenza, anche in vista della comprensione di comunità e culture diverse dalla propria.
Sviluppare l’autonomia comporta l’acquisizione della capacità di interpretare e governare il proprio corpo. Inoltre, comporta la capacità di orientarsi e compiere scelte autonome in contesti relazionali diversi, il riconoscimento delle differenze esistenti e operanti nella concretezza dell’ambiente naturale e sociale, rendendosi disponibili all’interazione costruttiva con il diverso da sé e con il nuovo, aprendosi alla scoperta, all’interiorizzazione e al rispetto pratico di valori universalmente condivisibili quali la libertà , il rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente, la solidarietà , la giustizia e l’impegno ad agire per il bene comune. Lo sviluppo dell’autonomia porta al maturare di una propria forma di libertà di pensiero come rispetto della divergenza personale, consentendo di cogliere il senso delle proprie azioni.
Sviluppare la competenza significa imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto. Significa imparare a produrre e interpretare messaggi, testi e situazioni mediante una molteplicità ordinata di strumenti linguistici e di capacità rappresentative. Particolare attenzione allo sviluppo di capacità culturali e cognitive tali da consentire la comprensione, la rielaborazione e la comunicazione di conoscenze relative a specifici campi di esperienza.
Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise; implica il primo esercizio del dialogo che è fondato sul reciproco ascolto, l’attenzione alle opinioni altrui e alle diversità di genere, il primo riconoscimento dell’esistenza di diritti e doveri uguali per tutti ponendo le fondamenta per un comportamento eticamente rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura.
Come si accede
Le iscrizioni alla Scuola dell'Infanzia vanno presentate nel mese di gennaio.
Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Contatti
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